giovedì 29 settembre 2011

Wurstel Bernesi

 

Questi wurstel bernesi li abbiamo mangiati durante una vacanza in Germania. Ci sono piaciuti per la loro capacità di soddisfare la “voglia di qualcosa di buono”, non necessariamente leggero e dietetico. Non so quanto questa versione sia fedele all’originale, perché, come spesso accade, ci si adatta agli ingredienti che si hanno a disposizione.

Wurstel Bernesi1

 


Costo: Eur 9,00

Tempo: 30 minuti

Ingredienti:

  • Wurstel (quelli cicciotti) 6 (di solito 2 confezioni)

  • Formaggio che si scioglie 6 fette (se volete anche sottilette)

  • Pancetta affumicata a fette non troppo sottili circa 20 fette

  • Per accompagnare:

  • Sottaceti e Cetriolini in agrodolce con semi di senape

  • Patate (fritte o arrosto o rostli)


Preparazione:

Praticate un taglio profondo nei wurstel per il senso della lunghezza, senza aprirli del tutto.

Farciteli con il formaggio, cercando di non farlo debordare troppo e avvolgeteli bene nella pancetta: meglio sono avvolti, più facilmente il formaggio resterà all’interno durante la cottura.

Scaldate un tegame con il fondo spesso e mettere i wurstel a cuocere lentamente, senza aggiungere condimenti: la pancetta deve risultare per quanto possibile ben rosolata e il formaggio all’interno ben fuso.

Servite caldi e buon appetito!   

Wurstel Bernesi

 


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6 commenti:

  1. CIAOOOO ,io adoro i wustel a casa mia li mangiano praticamente tutti i giorni o quasi pero io prendo quelli in salumreria sono freschi e sinceramente mi serviva proprio una ricetina sfizziosa tanto per cambiare ,poi in germania ci sono di quei wusterl buonissimi!!! ;) imboca a lupo per il blog

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  2. Grazie Giusy! e' vero, quelli freschi sono più buoni, ma qui non li trovo :(. Magari non sono proprio da dieta mediterranea, ma una volta ogni tanto... ci può stare! A presto!

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  3. sarà pure mattina presto... però se me ne offrissi un piattino non mi tirerei di certo indietro :-D

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  4. C'è sempre da imparare !!!!
    un ottima idea ;-)

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  5. beh, se si preferisce una colazione all'inglese si potrebbe farceli entrare :)

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  6. non solo la cucina italiana insegna, anche se mi sembra che la nostra è più... fantasiosa! :)

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